Sito nato il 16 marzo 2006                                                                                                                                                                   Pagina aggiornata: venerdì 5 marzo 2010


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Uno dei nostri programmi "storici":
Hit Parade
Riccardo Tritto- Radio Uno Santeramo- Brari- 1980

 


 

Dorina Bianchi

già Vice presidente della Commisione della Camera dei Deputati per gli Affari Sociali

Questa di Broadcastitalia, è una iniziativa particolarmente interessante perché ci permette di recuperare dei pezzi della nostra storia, di anni importanti che hanno visto anche fatti storici che riguardano il terrorismo, che riguardano la mafia, che riguardano la vita di tutti i giorni, che protagonisti spesso giovanissimi, raccontavano in maniera spontanea, in maniera vera, quelli che erano i fatti che succedevano in quegli anni. Quindi io credo che sia un motore di lettura,  e che è interessante riproporre ai ragazzi, ai giovani, per far loro conoscere quelli che sono stati degli anni difficili per l’Italia, ma che hanno poi portato ad una Italia più libera, più consapevole delle proprie problematiche, Una bellissima iniziativa, utile soprattutto ai nostri ragazzi, e spero che venga rivolta e portata nelle scuole, proprio come forma educativa.

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Intervista rilasciata il 17/11/2006

Maria Concetta Mattei

Giornalista del TG2, oltre alla sua bravura sfoggia gli occhi più belli dei Tg nazionali, anche lei ha iniziato con le radio libere tra le montagne del suo Trentino. E' poi approdata a Roma e il piccolo schermo le ha dato un grande successo, ma non dimentica i tempi in cui, cuffia e microfono, apprendeva la professione che fa oggi e parlava con la sua gente.

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Intervista rilasciata il 25/11/2006

Chiara Simonelli

Data l'originalità dell'operazione culturale promossa da Broadcastitalia sento di voler esprimere il mio sostegno a quest'iniziativa particolare. In primis per il valore di archivio e di memoria di un passaggio importante della nostra radio italiana ma anche come possibile fruizione per i più giovani che oggi possono godere delle mille voci scaturite da quel primo coraggioso e pionieristico tentativo! Non c'è che augurarsi che quel clima di libertà, di impegno e di creatività condivisa possa essere riascoltato da quante più persone possibile.

Prof. Chiara Simonelli University of Rome "La Sapienza" E-mail: c.simonelli@flashnet.it

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Intervista rilasciata il 6/10/2006

Enzo Avolio

Attore, autore, regista e doppiatore. Di chiara matrice partenopea, anche se si è misurato con opere di Kafka, Shakespeare, Pirandello e tanti altri. Non ha esitato un istante a manifestare il suo apprezzamento per Broadcastitalia, dando ottimi spunti per il nostro avvenire.

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Intervista rilasciata il 9/10/2006

Tiberio Timperi

Dicono di lui che abbia gli occhi più ammalianti della televisione, lo ricordiamo conduttore del Tg4 a Mediaset ma da tanti anni intrattenitore del sabato e domenica mattina su Rai due.

Tiberio ha però, come tutti noi un passato radiofonico, da "pirata" nelle radio libere, e affida a Broadcastitalia un appello. Ascoltatelo.

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Intervista rilasciata il 28/10/2006

Giorgio Onetti

Uno dei fondatori di Onda Radio 101 a Roma nel novembre del 75, abbandonata l'esperienza delle radio libere è approdato nel mondo del giornalismo radiofonico di "mamma RAI" dove lavora per il CIS Viaggiare informati. La sua è una voce che ascoltiamo quotidianamente mentre siamo in auto, ma sicuramente molti lo ricorderanno meno "ingessato" quando aveva a disposizione un microfono libero nell'etere romano.

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Intervista rilasciata il 10/11/2006

Maria Rita Grieco

Giornalista del TG2, volto noto ai telespettatori italiani, confessa di aver sempre avuto una grande passione per le radio libere che all'epoca le permisero di esplorare un nuovo mondo.

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Intervista rilasciata il 11/11/2006

Mariano Equizzi

Giovane e promettente regista palermitano. Non ha un passato radiofonico ma è un appasionato del nostro vintage

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Intervista rilasciata il 3/12/2006

Stefano Nazzaro

Un passato nelle radio del viterbese, oggi importante voce del giornalismo Radio Rai

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Intervista rilasciata il 4/12/2006

Tony Dallara

Chi non conosce Tony Dallara?, Anche lui ha voluto testimoniare quanto le prime radio libere siano state importanti per la sua carriera.

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Intervista rilasciata il 4/1/2007

Carlo Conti

Mostro sacro della televisione italiana, ha ampi trascorsi nelle radio libere, insieme a Marco Baldini nella "sua" Firenze. Ricorca con nostalgia quel periodo che gli ha permesso di diventare quel che è.

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Intervista rilasciata il 15/3/2007

Marta Flavi

Radio GBR a Roma, Hotel Hilton, era da li che Marta trasmetteva in una delle prime radio romane poi trasformate in TV. Una voce dolce e femminile, sapeva come ammaliare il suo pubblico

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Intervista rilasciata il 15/3/2007

Giulia Fossà

Attrice impegnata, testimonia come siano state importanti le radio libere durante la sua adolescenza.

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Intervista rilasciata il 15/3/2007

Ascanio Celestini

Mi chiamo Ascanio Celestini, figlio di Gaetano Celestini e Comin Piera. Mio padre rimette a posto i mobili, mobili vecchi o antichi è nato al Quadraroe da ragazzino l’hanno portato a lavorare sotto padronein bottega a San Lorenzo. Mia madre è di Tor Pignattara, da giovane faceva la parrucchiera da uno che aveva tagliato i capelli al re d’Italia e a quel tempo ballava il liscio. Quando s’è sposata con mio padre ha smesso di ballare.Quando sono nato io ha smesso di fare la parrucchiera.

Mio nonno paterno faceva il carrettiere a Trastevere. Con l’incidente è rimasto grandeinvalido del lavoro, è andato a lavorare al cinema Iris a Porta Pia. La mattina faceva le pulizie, pomeriggio e sera faceva la maschera, la notte faceva il guardiano. Sua moglie si chiamava Agnese, è nata a Bedero. Io mi ricordo che si costruiva le scarpe coi guanti vecchi. Mio nonno materno si chiamava Giovanni e faceva il boscaiolo con Primo Carnera. Mia nonna materna è nata ad Anguillara Sabazia e si chiamava Marianna. La sorella, Fenisia, levava le fatturee mi raccontava storie di streghe.

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Intervista rilasciata il 21/3/2007

Lorenzo Miglioli

Lorenzo Miglioli è autore e producer cinematografico, è stato nella metà degli anni 80’ il braccio creativo di Claudio Bonivento ( Mery per sempre, Ragazzi fuori, Ultras, Extra large ) e in seguito lo scrittore di punta del cyberpunk italiano con testi come Ra-Dio, Hitler Wharol Experience e Berlusconi è un retrovirus.

Ha anche lavorato a lungo per il web fondando la società MIMIC e dirigendo la produzione dei contents offline di importanti società. Negli anni della sua formazione ha lavorato come DJ anche in radio libere.

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Intervista rilasciata il 21/03/2007

Gabriele Marcoccio

Recentemente scomparso, Gabriele dalle radio libere era passato alla TV dove era considerato un maestro della fotografia. Questa sua video intervista risale a pochi mesi prima della sua morte.

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Intervista rilasciata il 21/03/2007

Eugenio Finardi

Un mito delle radio libere che hanno scelto la sua canzone "Se una radio è libera, ma libera veramente...." come inno e ripetuta sigla di migliaia di trasmissioni.

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Intervista rilasciata il 23/04/2007

Giuliano Molossi

BROADCASTITALIA.IT E’ COME LA STORIA SIAMO NOI DI MINOLI…”

Giuliano Molossi, pronipote, nipote e figlio di giornalisti, dal 1° maggio 1998 è il direttore responsabile della Gazzetta di Parma, in gioventù, però, prima di iniziare la carriera giornalistica al Giornale di Indro Montanelli nel 1979, per alcuni anni, grazie a Carlo Drapkind che gliene offrì l’opportunità, ha collaborato con Radio Parma, la prima emittente libera italiana: per questo apprezza particolarmente il progetto di Broadcastitalia.it, che ripropone le voci di allora…
“Guardando le vostre pagine on line ho fatto veramente un tuffo nel passato. E’ un po’ una sorta di La storia siamo noi di Minoli in televisione. E’ un salto nostalgico nel passato: si capisce molto bene, fin dalle prime battute, che non possono essere programmi di oggi, c’è tutto un altro ritmo… E’ un bel progetto, perché è un patrimonio da difendere che non deve andare perduto.”

Clicca qui per ascoltare l’intervista completa di Gabriele Majo a Giuliano Molossi sulla sua esperienza radiofonica a Radio Parma

 

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Intervista rilasciata il 25/01/2010

Marco Manfredi

"L'OPERA DI BROADCASTITALIA.IT  MERITA PLAUSO E SOSTEGNO"

L'importante dirigente del gruppo Mediaset, un uomo di televisione dal passato radiofonico, è un cultore del mantenimento e della savaguardia del patrimonio storico, culturale ed artistico: per questo ci ha promesso di farsi venire qualche idea per stimolare la visibilità su più vasta scala della nostra iniziativa. Marco Manfredi, vice direttore generale e direttore iniziative speciali di  Publitalia 80, concessionaria del gruppo Mediaset, è un "pirata" della radio, avendo collaborato a fine anni settanta con Radio Parma, la prima emittente libera italiana: per questo sa quanto importante sia l'opera di broadcastitalia.it di riproporre dopo 35 anni i documenti sonori di allora... "E' una  iniziativa che ammiro, apprezzo: devo dire che sono un po' un cultore del mantenimento e della salvaguardia del patrimonio storico, culturale, artistico  di tutte quelle che sono le manifestazioni che in qualche modo hanno  caratterizzato un'epoca e una società, perchè sono poi alla base di quello che è seguito e che oggi viviamo e fa parte del nostro costume.  Quindi io credo che sia una iniziativa che merita l'applauso ed il sostegno. Se troverò, non so dove, in qualche angolo di un solaio, qualche materiale dell'epoca che possa essere ancora utilizzabile e riproducibile sarà un piacere per me cercare di recuperarlo e mettervelo a disposizione."

Clicca qui per ascoltare e leggere l’intervista completa

A cura di Gabriele Majo / 4 marzo 2010

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Intervista rilasciata il 4/03/2010

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